libro – HIKIKOMORI: ADOLESCENTI IN VOLONTARIA RECLUSIONE – di Carla Ricci

1
0 0 Voti
Vota l'opera (solo registrati)

A cura di Mr. Mister

SCHEDA

Titolo: Hikikomori: adolescenti in volontaria reclusione
Autrice: Carla Ricci
Genere: saggio
Anno di pubblicazione: 2008
Paese: Italia
Casa editrice: Franco Angeli
Prezzo di copertina: 13,00€

TRAMA

Il tema trattato è uno dei più importanti e maggiormente problematico della società giapponese: il fenomeno degli hikikomori, ossia giovani (ma non solo) che si isolano letteralmente dal mondo, vivendo sempre chiusi nella propria stanza.
Il volume affronta il rapporto che la società ha nei confronti di queste persone e come viene visto il rapporto con le loro famiglie.
Il fenomeno viene identificato con una sorta di reazione e protesta nei confronti della società odierna e, in quanto i problemi si presentano in ogni società moderna, esso è visto come un problema non solo del Giappone, ma anche del resto del mondo.

COPERTINE clicca per ingrandire

EDIZIONE

L’edizione presenta una prefazione di Antonio Piotti.

CURIOSITA’

Carla Ricci ha conseguito la laurea di antropologia culturale ed etnologia presso l’Università di Bologna. Da anni svolge attività di ricerca sul campo in Giappone ed è specializzata in tematiche psico-sociali. Vive a Tokyo e svolge attività di ricerca presso il dipartimento di psicologia clinica dell’università di Tokyo.

LINK inerenti alla serie

Altri libri di Carla Ricci presenti sul sito:

RECENSIONI

– Hai visto letto opera e vuoi recensirla, consigliarla o sconsigliarla agli altri utenti del sito? Basta solo che scrivi un Commento qua sotto! – Oppure leggi i Pareri all’opera dati dagli altri visitatori del sito, sempre qua sotto! – Puoi anche discuterne sul nostro Forum.

Subscribe
Notificami

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

1 Commento
Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Mr.mister
Mr.mister
Super
11 anni fa

Il libro è uno dei primi pubblicati in Italia sul fenomeno.
È decisamente interessante vedere come esso viene descritto da una studiosa esperta della tematica, ma soprattutto da una persona che è a diretto contatto con persone affette da questo disturbo. Interessante è inoltre la visione che viene offerta riguardo ad una delle possibili cause dell’abbandono di sé, ossia la mancanza della figura paterna, sempre fuori a causa del lavoro e la totale assenza di una figura autorevole in grado di mantenere l’ordine famigliare. I ragazzi infatti sarebbero in totale balia delle madri, troppo accondiscendenti ed in parte responsabili del loro isolamento, poiché incapaci di assumere il ruolo della figura paterna.

1
0
Lascia una recensione!x