manga – CAT’S EYE – OCCHI DI GATTO – di Tsukasa Hojo
Scheda a cura di Gatta767.
SCHEDA
Titolo originale: Cat’s Eye – (キャッツ・アイ)
Titolo internazionale: Cat’s Eye
Autore: Tsukasa Hojo
Genere: avventura, mistero, azione, sentimentale
Target: shounen
Rating: consigliato ad un pubblico maturo
Anno di pubblicazione in Giappone: 1981 – 1985
Casa Editrice giapponese: Il manga è stato pubblicato per la prima volta in Giappone dalla casa editrice Shueisha, sulla rivista “Shounen Jump”.
Volumi: 18 (concluso)
Titolo in Italia: Cat’s Eye – Occhi di Gatto
1° edizione italiana
Anno di pubblicazione in Italia: 1999
Casa Editrice italiana: Star Comics
edizione economica
Volumi: 18 (concluso)
2° edizione italiana
Anno di pubblicazione in Italia: 2025 – in corso
Casa Editrice italiana: Planet Manga
edizione deluxe di grande formato, a 15,00 €
Traduzione:
Volumi: 5 (in corso)
TRAMA
Dietro l’insegna di un tranquillo bar di Tokyo, tre affascinanti sorelle — Rui, Hitomi e Ai — nascondono un segreto inconfessabile: di notte diventano la leggendaria banda di ladre “Occhi di Gatto”. Ma i loro colpi non sono casuali: le ragazze mirano esclusivamente alle opere di Heintz, un artista misteriosamente scomparso… e loro padre. Ogni furto è un passo in più verso la verità, un frammento per ricostruire il puzzle della sua collezione e, forse, della sua vita.
A inseguirle c’è Toshio, giovane poliziotto testardo e… fidanzato di Hitomi! Divisa tra amore e lealtà familiare, la ragazza cammina sul filo del rasoio…
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OPERE RELATIVE
Manga
– Cat’s Ai
Anime
– Occhi di Gatto – serie tv
– Lupin III VS Occhi di Gatto – special
LINK inerenti alla serie
Materiale su “Occhi di Gatto – Cat’s Eye” presente sul sito:
Altre opere di Tsukasa Hojo recensite da questo sito
- Angel Heart manga
- City Hunter manga
- Family Compo manga
- Rash!! manga
- Tra i Raggi del Sole manga
RECENSIONI
– Commento di GATTA767 –
Nonostante il tono generalmente leggero e divertente della storia; dato soprattutto dal fatto che Sheila (Hitomi) è costretta a estorcere informazioni al suo fidanzato; il manga ha un finale particolarmente amaro, scritto l’ anno dopo la conclusione della serie regolare (nota: il cartone animato e il fumetto hanno due finali diversi).
Per quanto riguarda l’anime, Mediaset ci mette lo zampino perciò un po’ di tagli qua e là non mancano di certo, tuttavia poche serie possono vantare un finale così enigmatico e scenograficamente ad effetto.