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Scheda a cura di Wizard09.

SCHEDA

Titolo originale: Shin Attacker You! – Zoku Attacker You! Kin Medal e no Michi – (続・アタッカーYOU 金メダルへの道)
Titolo internazionale: New Attacker You!
Genere: serie tv – shoujo – sportivo
Rating: adatto a tutti
Numero episodi: 52 (conclusa)
Anno di uscita in Giappone: direttamente in Dvd, mai passato su emittenti televisive
Nota: La serie è una coproduzione Cino/Nipponica ideata per le Olimpiadi di Pechino del 2008. E’ andata in onda prima in Cina sull’emittente Cartoon Darian e poi distribuita direttamente in Dvd in Giappone senza passare dalla tv. Fuori dall’Asia questa serie è pressoché sconosciuta.
Tratto: dal manga “Attacker You!” di Jun Makimura e Shizuo Koizumi, e sequel dell’omonima serie animata.

Author: Tomoharu Katsumata (capo e supervisione progetto), Masamichi Ochiai, Takashi Hasegawa
Series composition: Tomoharu Katsumata, Kahoru Igusa, Kazumi Sekimachi, Hiroshi Fukutomi, Tamotsu Tanaka, Hayato Koda, Yoshihide Kuriyama, Keiji Hayakawa, Kazumi Fukushima, Yuki Kinoshita, Ryo Yasumur, Yoshiaki Tsutsui.
Studiose: Knack Production, Ichi Co. Ltd, Darian Cartoon

Titolo in Italia: Mila e Shiro il sogno continua
Anno di pubblicazione in Italia: 12 Settembre 2011
Trasmissione in tv: Italia Uno
Edizione italiana: mai uscito in Dvd

Sigle:
sigla iniziale e finale originale
“Kin medaru he no michi” (ep.) cantata da (?)
sigla italiana
“Mila e Shiro il sogno continua” cantata da Cristina D’Avena

TRAMA

In Cina la squadra della Dragon Ladies perde il campionato ed é costretta a chiudere i battenti. Ming Yang, grande campionessa olimpionica di Pallavolo ed ex Dragon Ladies, con l’aiuto dell’allenatore Shiro Tachiki, decide di risollevare la squadra e farla partecipare alle Olimpiadi.
Fra le ragazze convocate ci sono Nami Hayase, Cathrine Maurel e spicca il personaggio di Glin Wong, campionessa di Kung Fu che ha deciso di passare alla pallavolo.
E Mila dov’é? La ragazza si é rotta il tendine di Achille durante una partita e per due anni é stata fuori dal giro, ma incitata ogni giorno da Kaori a proseguire gli allenamenti per riprendere a giocare. Alla fine le due ragazze entreranno a far parte delle Dragon Ladies per inseguire il sogno della medaglia d’oro.

IMMAGINI clicca per ingrandire

DOPPIATORI

PERSONAGGI – DOPPIATORE GIAPPONESE – DOPPIATORE ITALIANO
Mila Hazuki – Kozue Kamata – Barbara De Bortoli
Kaori Takigawa – Ishiguchi Chihiro – Beatrice Caggiula
Ming Yang – Alessandra Karpoff
Shiro Takiki – Mitsuaki Madono – Vittorio Guerrieri
Glin Wong – Debora Magnaghi
Xiu Lan Mo – Emanuela Pacotto
Catherine Maurel – Benedetta Ponticelli
Maria Rodriguez – Yuka Shioyama – Amanda Fang
Gina Malansano – Sayaka Maeda – Francesca Bielli
Jin Mei Dong – Giusy Di Martino
Nami Hayase – Aizawa Mai – Renata Bertolas
Ling Lao – Marcella Silvestri
Tan Tan Chung – Rumi Kasahara – Daniela Fava
Dani Mitamura – Takeshi Mori – Luca Bottale
Daisaku Daimon – Ryuzaburo Otomo – Oliviero Corbetta

OPERE RELATIVE

Anime
Mila e Shiro due cuori nella pallavolo serie tv – opera capostipite – prequel

Manga
Attacker You!

LINK inerenti alla serie

Materiale su “Mila e Shiro” presente sul sito:

RECENSIONI

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3 Commenti
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tensaiga
Bazarino
9 anni fa

Devo ammettere che Mila e Shiro:il sogno continua, non ci azzecca niente con Mila e Shiro due cuori nella pallavolo e, secondo me, in comune hanno solo i personaggi e dovrebbero essere viste senza pensare alla serie precedente. Io prima ho visto quest’anime e poi Mila e Shiro due cuori nella pallavolo. All’inizio non mi aveva detto nulla, ma poi, mi accorsi che la trama era bella e comincia a guardarlo. Sarebbe stato un bell’anime, ma i corpi dei personaggi erano inguardabili, c’era poca attenzione ai dettagli (due mila e 3 kaori in campo erano disgustose) e i salti sembravano degni di un canguro con le molle ai piedi. Nella norma ma niente di eccezionale. Avrebbero potuto svilupparlo meglio

junko ko.
junko ko.
Super
11 anni fa

dopo i bei ricordi che le repliche delle repliche delle repliche delle repliche di “mila e shiro” avevano lasciato nel mio cuore, a dieci anni di distanza, ero rimasta abbastanza sorpresa nel vedermi la pubblicità di niente meno che “mila e shiro, IL SOGNO CONTINUA”. wow… calcolando che veniva trasmesso verso le 5 (non ricordo precisamente l’orario), se comiciavo i compiti alle 2:30, magari qualche puntata riuscivo a vederla dopo aver fatto sia la versione di latino che quella di greco. quindi, quella volta ero riuscita a starci con i tempi, mi sono messa sul divano impaziente di vedere come sarebbe continuato questo sogno.
bene, mi sono cadute subito le braccia .-. per prima cosa la sigla italiana era una lagna e non tutte le parole erano chiare, ma non si giudica mai un libro dalla copertina, nemmeno un anime dalla sigla (italiana oltretutto), quindi ho cominciato la visione dell’episodio e le ho completamente perso le braccia!!! la grafica in generale era pessima e piena di errori!! infatti non era insolito che le avversarie fossero tutte uguali o che anche mila o kaori si sdoppiassero in campo -.- inoltre le italiane e le americane avevano dei nomi poco riconducibili alla loro terra di origine. poi, cosa gravissima, mila e shiro non si guardavano nemmeno con la coda dell’occhio!!! che si sono lasciati e nessuno ci ha detto niente?? davvero, shiro era semplicemente l’allenatore…
ma la cosa che mi èdispiaciuta di più è che le protagoniste erano solo delle giocatrici, delle macchine che giocavano, si infortunavano e giocavano lo stesso, quindi il lato umano non c’era…addorittura c’era chi faceva la mossa del drago -.-
quindi in poche parole è una serie delundente e assolutamente non all’altezza dell’ opera madre. quindi tenete nel cuore quella senza dare il colpo di grazia al nostro amato ” attacker you” ;)

Wizard09
Super
11 anni fa

Rimasi notevolmente stupefatto quando dopo 23 anni dalla conclusione della serie in Giappone, si sia deciso di rispolverare Attacker You! da noi conosciuto come “Mila e Shiro due cuori nella pallavolo”. Questa volta peró a voler ritirar fuori dalla naftalina la cugina di Mimí Ayuhara (che poi é una bufala ideata dallo staff dell’adattamento italiano) é stata la Cina, paese dove si ambienta tutta la storia.
Purtroppo l’anime in questione non é altro che un ripetersi di stereotipi dove Mila, Nami e Kaori fanno quasi da contorno, oltretutto sembra che le 3 arrivate in Cina non sappiano fare un tubo, anzi sembrano quasi delle novelline rispetto alle altre giocatrici, salvo Mila per l’infortunio. Non c’é piú neanche la rivalità/amicizia che nella serie ha caratterizzato il rapporto le 3 giocatrici, senza contare che Mila è diventata cupa, tetra e amorfa. Immagine ben lontana dalla ragazza sempre positiva che si sapeva rialzare e lottare nonostante gli infortuni (ginocchio e braccio destro per chi non se lo ricordasse nella prima serie) e diventare sempre più forte.
Addirittura Shiro come allenatore ha un ruolo quasi piú importante del loro. Secondo me dovevano chiamarlo Attacker Glin visto che la protagonista è lei e lo si evince già dalle prime immagini della prima puntata e oltretutto sembra aver ereditato lei la testardaggine e la tenacia di Mila.
In pratica la serie ha suscitato (per così dire) interesse solo grazie al nome che porta.
C’é ancora il classico bambinetto stile Sunny che fa il tifo e hanno anche ripescato Daimon che al posto di prendere a sberle le giocatrici come era solito fare, fa riprese delle partite con la videocamera digitale e inserisce i dati nel pc per analizzare le capacità di ogni giocatrice avversaria e trovarne i punti deboli. Vedo che anche l’anacronistico Daimon si é adeguato al progresso tecnologico tra l’altro con l’abilità di un vero haker!…
I disegni sono discreti ma le animazione sono orrende, per lo meno, sono a livello dei cartoni animati degli anni 70 con una grafica di quelli odierni, non so se mi spiego ma basta osservare bene le immagini degli episodi per capire cosa intendo. Persino le partite della prima serie erano piú fluide e meno “scattose”. Non solo le animazioni ma anche i disegni delle giocatrici in campo sono strani, le gambe e le braccia si sono irrobustite parecchio e i seni così gonfi tanto che a volte mi sembrava di assistere a una partita di donne Wrestler maggiorate.
Anche il doppiaggio nonostante abbiano ripreso due dei doppiatori storici (De Bortoli e Guerrieri) mi sembra di qualità inferiore alla prima serie.
Ma d’altronde se posso permettermi, un anime come Mila e Shiro non doveva essere ripescato e rimaneggiato facendoci rivedere praticamente la stessa cosa della prima serie con una ambientazione diversa e i soliti cliché oltretutto qualitativamente scadente. Per me la serie degli anni 80 rimarrà sempre the best!
E poi faccio un appello. Dobbiamo essere piú critici nei confronti degli anime che ci propinano, altrimenti cercando di salvare il salvabile finiamo per accontentarci tutti di questo genere di roba che definirei quasi di infima categoria, lasciandoci scappare prodotti qualitativamente migliori.
E un’altra cosa: La Cina ha ancora molta strada da fare per proporre degli anime di qualità e non certo rispolverando Mila e Shiro (che poi non é nemmeno fra i piú famosi in giappone) che cambieranno le sorti dell’animazione cinese.

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