anime – COSMOWARRIOR ZERO – di Kazuyoshi Yokota

5 1 Vota
Vota l'opera (solo registrati)

A cura di Dana

SCHEDA

Titolo originale: Cosmowarrior Zero
Titolo internazionale: Cosmowarrior Zero
Genere: serie tv – avventura, fantascienza, drammatico
Rating: consigliato ad un pubblico maturo
Numero episodi: 15 (conclusa)
Anno di uscita in Giappone: 2001
Rete tv giapponese: TV Tokyo
L’anime è uno dei tanti spin-off dedicati alla saga del “Capitan Harlock“, che a sua volta era ispirata ad un manga di Leiji Matsumoto. L’autore ha sempre supervisionato e collaborato nella realizzazione di tutti gli anime dedicati ai suoi personaggi.
In particolare, Cosmowarrior Zero è un prequel di Capitan Harlock.

Director: Kazuyoshi Yokota
Series composition: Kazuyoshi Yokota
Author: Leiji Matsumoto
Character design: Keisuke Masunaga
Mechanical design: Katsumi Itabashi e Katsuyuki Tamura
Studios: Enoki Films

Titolo in Italia: Cosmowarrior Zero
Anno di pubblicazione in Italia: 2005
Edizione italiana italiana: edito dalla Dinyt. Prima la serie è stata pubblicata in 4 Dvd singoli, successivamente è stata raccolta in un unico Box.

Sigle:
Sigla iniziale
“Jidai” di Geminiart High Quality
Sigla finale
“The book of life” di Shiratori Emiko

TRAMA

L’anime è ambientato negli anni precedenti alle vicende che abbiamo visto nella prima serie del “Capitan Harlock”.

La Terra è stata conquistata dai meccanoidi, esseri umani trasformatisi in uomini meccanici per una serie di ragioni (ricordate la serie “Galaxy Express“?) Le forze di difesa terrestre non sono riuscite ad arginare la distruzione, e viene quindi concluso un patto fra uomini e meccanoidi.
Warrior Zero, capitano della Kary, favolosa nave spaziale, ha perso moglie e figlio nel conflitto. Sta per cedere le armi, quando un giovane pirata Harlock lo spinge a partire per una nuova impresa…

IMMAGINI clicca per ingrandire

DOPPIATORI

PERSONAGGI – DOPPIATORI ORIGINALI – DOPPIATORI ITALIANI
Warrior Zero – Toshiyuki Morikawa – Claudio Moneta
Capitan Harlock – Eiji Takemoto – Marcello Cortese
Marina Oki – Aya Hisakawa – Elisabetta Spinelli
Esmeralda – Kikuko Inoue – Debora Magnaghi
Tochiro – Gianluca Iacono
Sylviana – Alessandra Karpoff
Breaker – Andrea De Nisco
Rai – Claudio Ridolfo
Yattaran – Diego Sabre
AX-Eluder – Ivo De Palma
Ishikura – Lorenzo Scattorin
Vorder – Mario Zucca
Kaibara – Oliviero Corbetta
Rubia – Pietro Ubaldi
Grenedier – Stefano Albertini

OPERE RELATIVE

Qua sotto sono elencati prodotti più strettamente legati a questa opera; ma bisogna ricordare che tutte le opere di Leiji Matsumoto sono in qualche modo collegate tra di loro.

Manga
Capitan Harlock

Anime, Serie tv
Capitan Harlock
– Captain Harlock SSX
– Space Pirate Captain Herlock – The Endless Odyssey
– Cosmowarrion Zero Gaiden

Anime, Film:
– Capitan Harlock: L’Arcadia della mia giovinezza
– Captain Harlock
Capitan Harlock 3D
– Cosmowarrior Zero Special A Caccia Del Giovane Harlock

Anime, OAV:
– Harlock Saga: l’Anello Dei Nibelunghi, l’Oro Del Reno
– Space Pirate Captain Herlock: The Endless Odyssey – storia alternativa

LINK inerenti alla serie

Materiale su “Capitan Harlock” presente sul sito:

Altre opere di Kazuyoshi Yokota presenti sul sito:

RECENSIONI

1 Commento
Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Marichan
Staff
Nobile
11 anni fa

– commento di Dana –

Finalmente Matsumoto ha dato una ripulita al suo tratto.
I personaggi maschili sono più vari, dalle diverse corporature e caratteri. Le donne, sempre filiformi, hanno però acquisito una forma meno eterea.
Le parti meccaniche sono un po’ più complesse, anche se la sua passione per congegni tondi dalle funzioni misteriosi permane.

Il nostro Harlock deve essere nato con la cicatrice, ma almeno ha due begli occhi, e la divisa nera!

Questo autore non riesce a liberarsi dei suoi stereotipi. A bordo ci sono sempre un fac simile di Yuki/ Metz e Tadashi.
Il capitano Zero ha perso la famiglia ed è molto giovane, forte, orgoglioso e strapieno di buone qualità che impressionano tutti; ma che lo rendono anche molto simile ad Harlock.

Matsumoto continua a produrre anime con cross-over che, invece di spiegarci il suo universo, lo rendono ancora più complesso.
Confesso che Cosmowarrior Zero mi è piaciuto molto, ma se incontro Matsumoto ho la lista delle cose da chiedergli!

Bella anche la colonna sonora.