Censure anime – POKEMON – Censurare i Pokemon?

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Le censure di POKEMON – POCKET MONSTER

Materiale inviato da: Strife Mat

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Perchè Censurare i Pokemon?

Premessa

Come quasi tutti gli anime provenienti dal Giappone anche quello di Pokemon ha subito molti tagli e censure, alcune ancora giustificabili; altre completamente assurde. Le giustificazioni usate sono tante e tra le più disparate: violenza, erotismo, razzismo, blasfemia, sono le scuse più gettonate, e come non bastassero le censure i nostri amici tascabili sono stati anche diffamati non poco, in modi più o meno evidenti, al solo scopo di farli odiare o ridicolizzarli.
Vediamo ora una alla volta le varie motivazioni che hanno “obbligato per pudore” a censurare la serie. (Praticamente tutte le informazioni sono reperite da internet, la maggior parte da wikipedia)

Violenza

La motivazione della violenza fu non solo una di quelle che fece censurare o tagliare parti o episodi interi della serie, ma anche uno dei maggiori ritardanti a far arrivare la serie in Italia. Come chi conosce i mostri tascabili sa, il tema principale della serie è la lotta d’allenamento che occorre ai pokemon per rafforzarsi ed evolversi, queste lotte tutta via vanno viste più come un allenamento sportivo più che come delle battaglie (come peggio sono state definite da alcuni guerre), certo ci sono battaglie più accese di altre, e alcune svolte non proprio a scopo di allenamento, ma non è giusto fare di ogni erba un fascio, e non è giusto screditare questo intero anime accusandolo di incitare chi lo guarda alla violenza o alla guerra.
I censuratori si sono impuntati molto sotto questo aspetto, insistendo sul fatto che anche qualche personaggio umano faceva troppo ricorso alla violenza, cosa assolutamente non vera, solo perché in alcuni episodi è voltato qualche schiaffo a causa di un comportamento scorretto, o qualche colpo (tirato non tanto ai fini del colpo stesso, ma per dare una componente comica tipicamente giapponese a una particolare scena, avete presente il classico colpo portato con un ventaglio di carta gigante?) non mi sembra corretto bollare l’intero cartone come violente, anche perché, se Pokemon è violento come dovremo definire Dragonball?!? La dove in ogni singolo episodio ci si crivella di colpi di arti marziali e talvolta ci si uccide pure?

Erotismo

Altra motivazione assurdamente fasulla, sembra che in Occidente non si sappia più distinguere la differenza tra l’atto innocente e romantico del corteggiare una ragazza, a quello ben più spinto della pomiciata; da mettersi un costume da bagno spinti dal caldo e dal fatto di trovarsi in spiaggia, da quello più esibibizionistico di denudarsi al solo scopo di esibirsi; dalla normale reazione fisica dell’arrossire davanti a una persona che ci piace, da quello del desiderio sessuale.
Nel corso della serie ci sono alcune situazioni nelle quali i personaggi si trovano su una spiaggia e si mettono in costume da bagno (cosa assolutamente normale mi sembra, se poi teniamo in conto che nell’arco di oltre 9 stagioni sarà successo si e no 4 o 5 volte…), e alcune in cui i personaggi sia femminili che maschili arrossiscono quando si trovano in situazioni imbarazzanti, ma da li a parlare d’erotismo ne passa parecchia di strada, capirete bene lo sdegno che i pokefanatici provano quando vedono affibbiate alla loro serie favorita simili assurdità.

Razzismo

Ebbene si, di tutte le varie accuse fatte alla serie, c’è pure quella di razzismo, infatti in un paio di episodi appare un pokemon chiamato Jinx: il pokemon in questione ha le fattezze di un essere fantastico del folclore giapponese (chiamato Yama Uba) con pelle nera, labbra molto carnose e lunghi capelli bianchi, tuttavia l’ignoranza degli occidentali riguardo il folclore giapponese gli ha impedito di vedere la cosa come realmente era, per interpretarla come un atto di presa in giro di alcune delle popolazioni indigene che ancora oggi abitano l’Africa (noti soprattutto per le labbra ingigantite dall’inserimento di frammenti di legno e i capelli lunghi).
A causa dell’ignoranza di queste persone, questo ha portato alla messa in onda a tempo ritardato (con ovvio sconvolgimento della linea storica) e alla censura totale di un episodio, e ha obbligato persino i giapponesi a modificare il modello di Jinx, che in futuro apparirà con la pelle color viola prugna, e i capelli biondi.

jinx01– Jinx, tratto dall’anime – jinx02– Jinx, tratto dall’anime – jinx03– Jinx, vecchio aspetto – jinx04– Jinx, nuovo aspetto – yama– Yama Uba, secondo il folclore giapponese –

Blasfemia

Questa voce si riferisce a tutte le accuse mosse contro i pokemon dal punto di vista religioso, e soprattutto su questo campo ce ne sono una sfilza…
Va detto che le principali accuse sotto questo punto di vista sono state mosse dai cristiani protestanti americani, che iniziarono ad aggredire la serie dopo l’uscita di pokemon giallo, ecco le accuse mosse contro di loro:
– I pokemon sono dei demoni, dato che possono essere catturati, e successivamente essere evocati per svolgere diverse altre azioni oltre che per combattere come volare, trasportare gente sull’acqua, spostare massi, tagliare alberi o illuminare luoghi bui.
– Come i demoni quando sono di alto livello per essere controllati si deve far ricorso a degli appositi “talismani magici” (le medaglie delle palestre).
– Come i demoni possono acquisire poteri e forza da speciali “pietre e oggetti magici” (ovvero le pietre dell’evoluzione o quelli per insegnare gli attacchi Mt e Mn o le proteine per aumentane le statistiche).
– I pokemon si evolvono, e dato che per il cristianesimo il mondo è stato creato cosi com’è, l’evoluzione nega il creazionismo, e quindi si vedono negati alcune interpretazioni della bibbia.
– Alcuni pokemon possiedono poteri paranormali (i pokemon fantasma) o psichici (i pokemon psichici) e dato che questi poteri non derivano da Dio, e quindi secondo alcune dottrine cristiane intransigenti i pokemon sono seguaci di Satana
– Molti Pokémon seguono e praticano concetti asiatici spirituali e mistici. Per esempio, alcuni praticano arti marziali, che per alcuni gruppi cristiani è un passaggio che porta alle religioni pagane. Inoltre il mondo in cui è ambientato presenta le tradizioni asiatiche verso le forze degli elementi (il tipo a cui appartengono i pokemon).
– Alcuni Pokémon (per esempio Houndoom e Murkrow) hanno un aspetto che ricordano quello degli stregoni o dei demoni.

Come non bastassero queste accuse assolutamente infondate e assurde, secondo alcuni critici di alcune organizzazioni l’ormai celebre frase “gotta catch ‘em all” (acchiappali tutti) che viene ripetuta in molte occasioni durate le prime stagioni della serie non che in alcune delle sigle, ascoltata al contrario (in backmasking per la precisione) darebbe una frase che suona tipo “I love Satan” (amo Satana) o “oh Satan”, ecco perché è affermato che i pokemon istighino i ragazzi al satanismo in modo subliminale.
Fortunatamente anche tra i critici c’è chi ridicolizza questa teoria, e vorrei ben vedere, difatti se prendiamo la frase incriminata ovvero, “gotta catch ‘em all”, e la riportiamo al contrario, otteniamo, “lla me’ hctac attog”, una frase senza senso molto lontano dal significato che hanno voluto dargli.
Come se non bastasse questa spiegazione, il Vaticano, attraverso il canale satellitare Sat2000, ha dichiarato che i giochi di carte e i videogiochi dei Pokémon “non hanno alcuna controindicazione morale” e “allenano i bambini alla fantasia e all’inventiva”. Inoltre ha sottolineato che le storie “si basano sempre su un legame di amicizia intenso tra l’allenatore e il suo Pokémon”.

Come non fossero bastate le maldicenze di alcune comunità cristiane intransigenti, ci si sono messe pure le altre, le prime dalla comunità ebraica, per l’uso della svastica, simbolo del nazismo, in modo inappropriato.
La Nintendo ha dichiarato che è stato solo un malinteso, poiché la “svastica” incriminata è in realtà il simbolo “manji” che in Oriente viene usato come auspicio di buona fortuna dalla religione induista e buddista da circa 2000 anni, ovvero circa 1960 anni prima che qualche fanatico nazista ne storpiasse il significato per dare rappresentazione simbolica ai suoi deliri.
Ancora oggi, in Giappone, la svastica non è associata al nazismo, poiché infatti il manji viene usato per indicare la sede di un tempio buddista.
Se poi pensate che a scatenare tutto questo putiferio è stata l’apparizione del simbolo manji sul fondo di una carta del Tcg (trading card game) di Goldbat, che non venne neppure rilasciata nel mercato statunitense. Tuttavia, alcuni gruppi ebraici attaccarono le versioni giapponesi arrivate negli USA attraverso importazioni non autorizzate, sebbene il manji abbia i significati rivolti in direzione opposta alla svastica nazista. Per questo motivo la Nintendo interruppe l’uso del simbolo nella versione giapponese. Questo causò, in Giappone, una violenta reazione pubblica per l’intolleranza dimostrata nei confronti dei simboli della religione buddista (non senza una valida ragione oserei dire io).

I Pokemon sono poi stati attaccati anche dagli islamici, in Arabia Saudita. Qui il gioco di carte è stato criticato perché a parer loro promuoveva il gioco d’azzardo, polemica giustamente non approvata tuttavia nei paesi moderati come la Turchia o il Pakistan, che non vi rilevarono nessuna inesistente minaccia.
Mentre invece in una fatwa, un editto religioso, indetta da uno sceicco saudita, incitò i musulmani a stare attenti al gioco, poiché venne notato che in molte carte sono presenti “stelle a sei punte, simbolo del sionismo internazionale e dello Stato d’Israele” (in riferimento al simbolo dell’energia incolore delle carte)

buddhistswastika– In Oriente la svastica (manji) è un simbolo antico (ben prima della venuta del nazismo) di fortuna, ed è posto sui templi buddisti –

Diffamazione

Come non fossero bastate le assurde scuse dietro alle censure, i pokemon sono stati anche diffamati anche in altri modi…

Durante la prima serie, durante la prima messa in onda del 38° episodio, ci fu un “epidemia” di casi di epilessia dovuta agli effetti luminosi a breve frequenza utilizzati nell’episodio, dopo quel fatto, la Nintendo fu obbligata a indicare che i pokemon potevano far scatenare crisi di epilessia fotosensitiva…

Nel 2005 invece fu scoperto un gene identificato poi come una delle possibili cause del cancro, che fu da principio chiamato POKemon, abbreviazione di “POK erythroid myeloid ontogenic factor”. Giustamente quello stesso anno la Nintendo minacciando ripercussioni legali per diffamazione obbligò l’istituto merito della scoperta a cambiare il nome ingiustamente affibbiato (perché mai chiamare il gene MALIGNO come i nostri amici tascabili, se poi le iniziali che ne compongono il nome esteso, non sono neppure quelle giuste? Quella F che diventa una N per esempio, se non all’ovvio scopo di diffamarli facendoli passare come qualcosa di negativo?

Il problema della diffamazione, è che se anche una sola persona ci crede, altre le andranno dietro, anche senza sapere nulla dell’argomento in questione, è il caso capitato con tanti siti web che hanno scritto cose senza senso, esorto chiunque sappia qualcosa (anche poco) dei pokemon, a dare uno sguardo, solo per vedere la quantità di scemenze (per non dire altro) che ha pubblicato sulla rete, e che andranno a fare delle idee sbagliate anche ad altre persone.

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4 Commenti
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Carlo_Manigoldo
Fidato
11 anni fa

Ah scusa! Avevo in mente il vecchio articolo, omeglio l’articolo della vecchia versione! XD
Vabbè capita capita ”^^

Carlo_Manigoldo
Fidato
11 anni fa

Qui però manca una premessa importante: la maggioranza delle censure di cui si parla è dovuto all’adattamento americano e l’Italia centra poco o niente, in quanto è un po’ la stessa politica di Yu Gi Oh!
La Censura su Jinx e col conseguente cambio di colore è stata imposta ai giapponesi perché il personaggio nel suo colore riprendeva uno stereotipo diffuso degli afroamericani nel primo ‘900 (la cosidetta “iconografia Darky” si può ritrovare in molti cartoni americani d’allora anche della Warner Bros., fra cui l’attualmente censurato “Biancaneve e i sette nani pelle nera” in originale “Coal Black and de Sebben Dwarfs” parodia del film Disney, ma con personaggi afroamericani disegnati proprio secondo il’iconografia darky)

Ranma Saotome
Ranma Saotome
Super
11 anni fa

Come ho sempre detto io, i pokémon non sono solo un videogioco, un anime, un manga o un gioco di carte collezionabili, ma un vero e proprio fenomeno di massa destinato a cambiare il mondo ù_u e l’avrebbe già fatto se non fosse diventata una commercialata, ma non è questo il punto XD

Sarà che gli americani sono troppo abituati ai contenuti massonici della walt disney, e per questo cercano messaggi subliminali dappertutto XD

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