manga – INNOCENT – di Shinichi Sakamoto

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Scheda a cura di Marichan.

SCHEDA

Titolo originale: Innocent – (イノサン)
Titolo internazionale: Innocent
Autore: Shinichi Sakamoto
Genere: drammatico, psicologico, storico
Target: seinen
Rating: adatto ad un solo pubblico adulto, e non facilmente impressionabile
Anno di pubblicazione in Giappone: Gennaio 2013 – Aprile 2015
Casa Editrice giapponese: Shueisha
Rivista: Shuukan Young Jump
Tratto: il manga si ispira a “Il boia Sanson” di Masakatsu Adachi. Il libro romanza la vicenda reale del “boia di Parigi”, Charles-Henri Sanson (link sulla pagina su Wikipedia dedicata all’uomo, per chi volesse ulteriori informazioni)
Volumi: 9 (concluso)

Titolo in Italia: Innocent
Traduzione: Marco Franca
Anno di pubblicazione in Italia: Novembre 2014 – Giugno 2016
Casa Editrice italiana: JPop.
Edizione con sovracopertina, e prime pagine a colori, a 6,00 € al volume
Volumi: 9 (concluso)

TRAMA

Nella Francia di fine ‘800, la famiglia Sanson ha tutto ciò che si può desiderare: una grande casa, lussi, soldi, potere, servitori e la benevolenza del re, per il quale lavorano. Ma questo perchè è da generazioni che hanno l’incarico di “boia”, di esecutori delle pene capitali per ordine dei reali, a cui spesso si accompagnano torture e violenze.
Charles Henri è il primogenito dell’attuale boia, ha 14 anni, e odia tantissimo la sua dinastia. Anche se sono altolocati, sono odiati da tutti, la gente dice che portano sfortuna e che sono “dei della morte”, che al solo vederli ti possono maledire.
Ma il tirannico padre e l’austera nonna hanno deciso che dovrà succedere nell’incarico, come hanno fatto tutti i primogeniti maschi prima di lui. Per ottenere che si pieghi sono pronti a tutti, anche a fargli del male fisico e mentale; ma tutto sembra inutile.
Una sera Charles Henri sente di nascosto il padre dire che ha intenzione di ammazzarlo: l’unica soluzione che ha pensato è infatti di ucciderlo, e far sì così che il suo posto venga ereditato dal fratello minore.
Udito questo, qualcosa cambia dentro il ragazzo, che da quel giorno decide di non sfuggire al suo destino, ma di diventare un boia molto diverso da quelli che gli sono preceduti.